Tour virtuale multilingua
Museo Egizio
Riguardo la buona pratica
Questo progetto è stato costruito sulla base di alcune precedenti esperienze già realizzate dal Museo. In particolare, nel 2019 il Museo aveva collaborato con alcuni studenti del corso di laurea in Ingegneria del Cinema e dei Media del Politecnico di Torino per realizzare una riproduzione 3D di una mostra temporanea.
Questo Virtual Tour è stato poi sviluppato durante la pandemia, con l'idea di creare materiale che potesse permettere alle persone di continuare a fruire dei contenuti del Museo anche se si fosse presentata una nuova situazione di blocco.
Grazie al tour virtuale è possibile esplorare le sale espositive e le vetrine ospitate, "sfogliando" tutti gli elementi, dai video ai singoli reperti, da qualsiasi dispositivo. Per realizzarlo, il Museo è partito dal lavoro dei suoi due fotografi ufficiali, che solitamente si occupano di fotografare i reperti archeologici della collezione per diversi progetti. Grazie al loro lavoro e in particolare alla loro competenza nell'utilizzo del software 3D, il progetto è stato avviato.
Il lavoro è stato svolto principalmente dai fotografi in collaborazione con i curatori del museo, che hanno lavorato sui contenuti del tour, che si concentra su due sale del Museo che sono i fiori all'occhiello della collezione: è possibile visitare ed esplorare i contenuti della Tomba di Kha e Merit e di Dar al-Medina.
I comandi del Virtual Tour sono disponibili sia in inglese che in italiano, mentre i contenuti del tour sono disponibili anche in francese, tedesco e arabo. Considerando l'esiguità del budget a disposizione, le traduzioni sono state realizzate principalmente grazie alle competenze del personale del Museo già in servizio.
Il Virtual Tour è stato lanciato ufficialmente con una presentazione virtuale alla stampa e con una campagna sui social media ufficiali del Museo.
Riguardo l'istituzione
Il Virtual Tool è un'esperienza immersiva proposta dal Museo Egizio di Torino, in cui è possibile visitare le due sale espositive più importanti della collezione, sfogliando tutti gli elementi del percorso, dai video ai singoli reperti, da qualsiasi dispositivo. Il tuo virtuale crea una riproduzione in 3D dell'esposizione reale.
Contesto
L'obiettivo del Virtual Tour è quello di dare la possibilità di visitare alcuni dei suoi capolavori anche a chi non si trova fisicamente a Torino.
L'idea di questo progetto è nata durante la pandemia. Inizialmente era pensato per il grande pubblico, composto da persone che desideravano visitarlo ma non potevano essere in città, e quando l'Italia ha iniziato una fase di blocco, questo pubblico si è esteso a tutti coloro, anche in città, che non potevano più godere del museo.
Location
Torino, Piemonte, Italia.
Fattori di successo
Il sito è completamente disponibile in italiano e in inglese, solo alcune parti sono disponibili anche in francese, tedesco e arabo.
Destinatari
Questa best practice è stata rivolta all'inizio a tutti coloro che non hanno potuto visitare il Museo a causa delle restrizioni di chiusura in Italia, ed è ora ancora online e rivolta a tutti coloro che non possono essere a Torino e visitare la città di persona.
Sostenibilità
Il tour virtuale è una realtà che può essere facilmente adattata a diversi contesti. Il suo valore aggiunto consiste soprattutto nella sua accessibilità a tutti; essendo in forma online, può essere accessibile anche a chi non è in città, nei periodi di chiusura, e così via. Inoltre, rende il museo accessibile anche a tutte le categorie di persone (anziani, persone con disabilità, persone che non parlano la lingua).
Inoltre, la realizzazione di questo progetto ha permesso al Museo di riutilizzare alcuni dei materiali sviluppati per altri progetti, che sono stati collegati a questo tour attraverso collegamenti ipertestuali, e ha consentito una vita più lunga e un uso più ampio anche ad altri materiali.
La sua realizzazione richiede tuttavia alcune competenze, soprattutto per quanto riguarda l'uso dei software necessari per creare il tour virtuale online.
Strumenti digitali
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla presenza, nello staff del museo, di due fotografi professionisti che hanno lavorato sia alla cattura delle immagini delle opere d'arte, sia all'utilizzo di software specifici per la realizzazione dell'animazione 3D.
L'idea originale del tour virtuale per questo museo è nata con la collaborazione degli studenti del corso di laurea in Ingegneria del Cinema e dei Media del Politecnico di Torino.
Finanziamento
Il progetto è stato finanziato solo dal Museo Egizio stesso, con un budget ridotto (circa 5000 euro).
Piani
Il progetto è ancora attivo, a testimonianza del successo ottenuto. Il Museo ha fatto tesoro dell'esperienza fatta durante la pandemia e ha deciso di continuare a incrementare la propria presenza sui propri canali digitali.
In particolare, il Museo sta lavorando alla creazione di un adattamento di questo Virtual Tour per i bambini; due curatori del museo stanno adattando i contenuti al nuovo target, mentre il Museo collabora con un ente esterno per creare un videogioco da giocare alla fine del Tour in cui i bambini potranno associare i vecchi reperti che hanno visto con gli oggetti moderni.
Organizzazione/Istituzione
Museo Egizio
Link alla buona pratica
https://virtualtour.museoegizio.it/
Indirizzo
Via Accademia delle Scienze 6, 10123 Torino, Italia
Persona di contatto per la buona pratica
Virginia Cimino, Project manager, ufficio comunicazione e marketing, info@museoegizio.it